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La più grande sala di backgammon del mondo

Regolate la vostra strategia del backgammon

Di Magounakis
Il backgammon è un gioco molto antico. Nell’antichità, i Greci e i Romani praticavano questo gioco e in Egitto è stata ritrovata una tavola, che si presume essere l’antenata dell’odierna tavola di backgammon, nella tomba del faraone Tutankhamon.

Nel corso della sua lunga storia, il backgammon è stato definito con nomi diversi. I Romani lo chiamavano “Tabulae” (tavola), “Tali” (piccole pietre), “Alea” (dadi) o “Ludus Duodecim Scriptorum” (gioco con dodici linee). In Macedonia era soprannominato “Plakoto”, in Francia “Tric Trac” e in Spagna “Tables Reales”.

Esistono numerose strategie diverse per vincere a backgammon. Ma, poiché il gioco ha un andamento piuttosto rapido, occorre essere capaci di modificare la propria strategia e, in alcuni casi, di “prevedere” le mosse dell’avversario.

Ecco alcune delle strategie di gioco:

CORSA ALLA POSIZIONE – CORSA PURA

La “corsa pura” è una partita in cui i giocatori non hanno contatti, ad esempio non bloccano le punte del settore interno dell’avversario. L’obiettivo, in questo caso, è solo quello di portare tutte le pedine nella propria tavola interna il più velocemente possibile e quindi di riportarle tutte fuori dalla tavola. Per un principiante, questa potrebbe essere una valida strategia.

HOLDING GAME

Holding Game è un gioco di posizione, in cui si possiede un’ancora (un punto cioè bloccato da due o più pedine) sul quadrante interno dell’avversario. L’obiettivo è impedire all’avversario, il più a lungo possibile, di portare a casa le proprie pedine.

BLITZ

L’obiettivo della strategia del Blitz è tenere l’avversario fuori dal gioco bloccando dei punti nel proprio quadrante interno quando l’avversario ha una o più pedine sul bar.

BLOCKING GAME

Il Blocking Game si realizza quando si immobilizza l’avversario dietro un blocco formato da diversi punti. Il blocco più importante è il “prime”, che è formato da sei punti.

BACK GAME

“Back Game” è una strategia che è possibile usare quando si è molto indietro nella partita e si possiedono una o più ancore nel quadrante interno dell’avversario. Il principio di questa strategia è di attendere fino a quando l’avversario non lascia un blot esposto, quindi mangiare la pedina avversaria. Per impedire in seguito che l’avversario faccia rientrare la pedina mangiata, occorre realizzare un blocco, preferibilmente un “prime”, nel quadrante interno dell’avversario.

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