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Strategie per vincere a backgammon

All’inizio di una backgammon partita, occorre realizzare parecchi slot (ovvero piazzare una pedina nella posizione in cui si desidera occupare una punta)

Con tiri di apertura come 21 o 51 si deve posizionare uno slot sulla propria punta numero 5 (chiamata punta d’oro perché è la più importante da conquistare)

Non bisogna mai dimenticare di lasciare una pedina sulla punta 5 e sul bar e fare lo stesso con la punta 5 e il bar dell’avversario. Nel prosieguo della partita, è invece più importante non farsi mangiare e ripercorrere tutta la tavola nel senso opposto.

Con lanci di apertura come 64, 63, 62, 23 e 41 si devono separare le pedine arretrate e allontanarne una dalla punta centrale. La separazione è importante perché se l’avversario separa le sue pedine avrete la possibilità di mangiare due blot opposti (double hit) e potrete realizzare un’ancora avanzata in modo da non perdere troppi gammon.

Con 31, 42 e 53 si occupa una punta nella propria tavola e con 61 si conquista il proprio bar, che è importante. Tutti questi tiri sono estremamente favorevoli.

Con 65 si può percorrere tutta la tavola con una sola pedina. Anche questo è un buon lancio…

Con 54 si prendono due pedine dalla punta centrale, se è necessario un gammon, o se ne prende una separandola dalle posizioni arretrate.

52 è simile a 54; si possono togliere due pedine o separarne una dalle posizioni arretrate, dipende dalle conseguenze prodotte dal perdere il gammon. Nelle partite denaro non importa quale delle due mosse si esegue.

Riguardo al cubo, quando si subisce un raddoppio, occorre accettarlo se si ritiene che le probabilità di vittoria siano di circa il 25% se non si realizzano troppi gammon. Naturalmente le considerazioni sono diverse se in una partita si è in vantaggio o in svantaggio.

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